Quando il sole ritira
con l’ombra più lunga
il suo ultimo raggio,
s’imbruna dei monti
il profilo, coperto
con manti di nubi
di porpora accesa:
la luna sgomenta
di pallor s’accende;
e si innalza lontana
nell’aere silente
l’eco di una campana
e pure il cor rintocca
al dolce e caldo suono.
Ma a frotte mille e mille
luci si schiudon lente
sulle rive del lago,
rompendo l’incanto
di questo tramonto,
sciogliendo le plastiche
forme e gli sfumati
color confondendo:
così la lotta inizia
contro le nuove tenebre.
Cologno, 01.02.2009