Brina

Iridescente nel sole
sfolgorìo di diamanti
Nell’ombra vaporosa brilla
satura di sacri canti.
Polverio di stelle,
cipria di belle
femmine fredde,
lagrime gelate,
cadute da ciglia di fate;
del verno prodigo argento,
del ghiaccio farina,
io t’amo, vergine brina.

Bellagio, 13 gennaio 1938