Udienza alla corte del leone:
Tra gli aspiranti alla decorazione,
la volpe si presenta e dice:
Sire! Incontrai su una pendice
un povero pulcino.
Pietà ebbi pel meschino
sperduto ed affamato;
lo cibai ed alla chioccia lo recai!”
Sua Maestà per la bella azione
concede l’ambito guiderdone.
Tutta orgogliosa se ne va la volpe,
ma appena fuor della magione
scorge un grosso cappone;
d’un balzo le è addosso
e in un balen non resta più osso.
31 dicembre 1938