Nandino

Disegni di CMS – studi per il ritratto del figlio

Disegni di CMS – studi per il ritratto del figlio

Non v’era in te che ben poco di terreno!
Eri circondato da un alone celestiale;
da te emanava un’aura di Paradiso!
la tua purità, la tua bellezza,
più che da bimbo eran da angelo.
Un’euritmia di forme e di colori eri!
Slanciato il tuo corpicino:
stretti i fianchi, ampio il petto,
affusolate le braccia e le gambe,
belli i piedini e le manine ornate
da delicate unghiette in miniatura.
Tondo il tuo volto incorniciato
da fitti aurati capelli,.
paffute le tue guance,
alta la tua fronte,
volto all’insù il nasino,
tanto birichino,
simile ad una fragoletta montanina,
la boccuccia;
color di cielo d’alba primaverile
i tuoi occhi,
ove chiaramente traspariva il Paradiso,
il Paradiso ove subitamente sei asceso.
Nel diario inizia poi la prima di una lunga serie di pagine (dall’11 di febbraio 1939 al 25 novembre del 1940) riempite unicamente di invocazioni a Dio, alla Madonna ed anche allo stesso figlio Nandino.