Presentazione di Luigia Garganico

Presentazione

LUIGIA GARGANICO in SPINELLI è nata a Bellagio il 7 settembre 1913 ed è morta il 15 dicembre 1993

La materia trattata dall’autrice consta di una nutrita serie di quadretti che illustrano le molteplici sensazioni generate all’interno del piccolo mondo circostante, della famiglia e del borgo, in cui entrano però talvolta anche gli echi di alcuni dei più importanti avvenimenti esterni, recepiti come riflesso del più grande mondo, ad esempio, la morte del papa, la regola del Voi, il tesseramento, il divorzio, ecc.

I personaggi e le situazioni sono vivacemente dipinte con quella dovizia di caratteri peculiari necessari a descrivere il personaggio tipico o la situazione o l’ accadimento che ha particolarmente impressionato l’autrice, la quale, in effetti, scrive in rima un suo aulico diario, destinato a rimanere riservato alla cerchia familiare, se, nello stesso tempo, non fosse stato scritto anche per restare alla base del ricordo di quegli avvenimenti e di quell’ambiente. La vena poetica si inaridisce in concomitanza con l’avvento della seconda guerra mondiale e rimangono solo alcuni rari componimenti posteriori.

Ho potuto ritrovare anche le cosiddette poesie “natalizie”, che regolarmente, ogni anno, a Natale ed all’Epifania, i figli si trovavano accanto al regalo di Gesù Bambino e dei Re Magi e che contribuivano a rendere più personale e “poetica” la festività stessa.

Traspare qua e là l’ammirazione per il marito, tutto intento alla sua poderosa opera di illustrazione figurativa delle sensazioni, dei fatti e dei paesaggi, in un certo senso parallela a quella riportata dall’amata moglie in forma poetica sulla carta del suo vecchio quaderno ormai sdruscito.