Nandino!

Ecco l’annuncio della nascita del fratellino

Ecco l’annuncio della nascita del fratellino


Avevo un bimbo dal dolce viso,
un angioletto del paradiso!
Lo sguardo aveva azzurro vivo
pieno di luce, tanto espressivo!
D’amore ardente era la fiamma,
del suo babbino, della sua mamma
e nei suoi placidi, tranquilli sonni,
era nel cuore dei cari nonni.
Solo due mesi e qualche giorno,
ci sorrideva a noi attorno.
Lo si guardava con grande orgoglio
e dicevamo:”Grande ti voglio!”
Lo sognavamo già grandicello
ed un furbetto sempre piu’ bello.
Già pensavamo a lui fanciullo,
al suo innocente futuro trastullo.
Ma un giorno triste ci si ammalò
e in poche ore al ciel volò,
lasciando noi in grande affranto,
e dagli amici pure rimpianto.
Dalla cullina ancor sorrideva,
che d’esser morto a noi non pareva.
Nella tristezza e nello sconforto,
del nostro amor che c’era morto,
non pensavamo piu’ alla vita
ed ogni cosa sembrava finita.
Ma il suo babbino pieno di fede
disse:”Ancor Dio ce lo concede!”
E la sua anima s’incarnerà,
e ancor tra noi ritornerà!
Questo pensiero ci e’ di sollievo,
farmi coraggio ancora devo
a preparare la nuova vita,
che la sua anima sarà rifiorita!
Quando ogni giorno al cimitero andiamo,
dall’angioletto nostro al ciel volato,
un fiore fresco sempre gli portiamo,
e lo chiamiamo:”Caro bimbo amato!
Nandino! Tu che in tristezza non ci vuoi
perché fuggisti all’amor dei tuoi?
Pei genitori e i nonni che ti piangon morto,
prega il signore che ci dia conforto!
Dolce e’ il ricordo della tua breve vita
così dura e’ la sorte che l’ha colpita!
Quale angioletto vigil custodisci
tutti i tuoi cari e il lor dolor lenisci.
Prega e ritorna a chi ti ha amato tanto
e che lasciasti nel più grande affranto!
 
BELLAGIO, 4 FEBBRAIO 1940