Il signor conte

Conte del Poggio  o Pocc era chiamato il sig. Carlo Grandi, proprietario della casa prima del Portichetto, lontano parente

Conte del Poggio o Pocc era chiamato il sig. Carlo Grandi, proprietario della casa prima del Portichetto, lontano parente


Quel tal signor che passeggia per strada,
pien di sussiego all’eleganza bada:
bastone, uose, fiore all’occhiello,
impettito sen va:” come son bello!”
Virginia in bocca, passo cadenzato,
al suo passaggio trema anche il selciato.
Il suo bassotto nero col nastrin scarlatto,
sempre lo segue correndo come un matto.
Conte la nomina che gli si dona,
senza eccellenza, senza corona,
sol pel suo fare così distinto,
lo fa sembrare, ma solo finto!
Pure gli piace il conversare
di grandi cose, e di parlare
della catarsi, dell’esegesi,
poi vi va avanti anche dei mesi.
Vi spiega poi le sue escursioni,
su per i monti, riviere e regioni.
Si deve fare bauli e valigie,
piene di abiti e così pigie,
per poi trascorrere due giorni miti
sulle Prealpi o sulle Dolomiti.
Non e’ noioso, non e’ pedante
questo signore molto elegante
che belle cose si tiene in serbo,
per poi andarne molto superbo.