Ricordo la fresca pineta ombrosa
che c’accoglieva dietro la cocente,
candida sabbia, lieve e farinosa
ed il ritmo dell’onda rifrangente
s’attenuava in un’attesa desiosa.
Qui l’ombra delle fronde era accogliente,
tutta di muschio e di pino odorosa,
ma il cuore mi batteva fortemente.
Incontrare il tuo sguardo compiacente,
lontani dalla spiaggia e da ogni cosa,
era il preludio di un arcano incanto,
che mi spingeva a stringer dolcemente
il tuo corpo abbronzato ed, amorosa,
la tua bocca baciar… e tu altrettanto.
Settembre 2014