Come ripugnante lebbra
infetta le vie
la neve calpestata.
Eri candida
come velo di sposa
quando cadesti dal cielo,
buona come fior di farina.
Poi .. gli uomini, la terra,
ti ridusser così.
Duro è mantenere
la purezza quaggiù
e anche tu, bianca neve,
debole peccatrice,
hai ceduto
e non sei più
che della sozza materia.
Bellagio, 11 gennaio 1951